Presa di posizione di Fabio Callori, Coordinatore regionale di Anci-Legautonomie contro il gioco d'azzardo, sull'emendamento presentato dalla maggioranza che prevede il taglio di risorse destinate a quei Comuni che varano regole restrittive sulla diffusione di slot-machine.
“Siamo sconcertati davanti a questo atto di prepotenza che costituisce un vero proprio “colpo di mano”, che alcuni Parlamentari della maggioranza di Governo hanno attuato votando il vergognoso emendamento sul gioco d’azzardo ed inserendolo nel DL “Salva-Roma”, prevedendo il taglio delle risorse a quelle Regioni e a quei Comuni che varano regole restrittive nei confronti delle slot-machine e del gioco d’azzardo. Non è ammissibile che in un momento socio-economico così delicato, soprattutto per le fasce più deboli si intervenga liberalizzando ulteriormente questo settore, in vista solamente di un mero ritorno economico. Chiediamo a questi Parlamentari: vale di più per Voi il reperimento di risorse da inserire nel bilancio dello Stato, o un vita umana? Sindaci, Amministratori, Associazioni, cittadini stanno da mesi combattendo una durissima battaglia contro il gioco d’azzardo per chiedere al Governo di approvare regolamenti per impedire l’assurdo gioco al massacro che è sempre più coinvolge uomini e donne di ogni età. In tale ottica si stanno raccogliendo firme per una Legge popolare e si sta organizzando una mobilitazione Nazionale dal 19 al 26 gennaio 2014. Chiediamo quindi che venga ritirato al più presto questo emendamento e che inoltre si dimostri una volontà chiara certa da parte del Governo di intervenire sul gioco d’azzardo. Certamente come Amministratori, vogliamo anche far presente a chi ci governa che queste azioni non ci intimoriscono assolutamente: proseguiremo con la massima decisione nel nostro percorso intrapreso, nella piena consapevolezza della positività della scelta dalla parte dei cittadini e soprattutto a difesa delle persone più deboli, già in difficoltà.