“Ritengo la proposta di un Consiglio comunale o di una commissione per approfondire l’autorizzazione rilasciata a Cementirossi di incremento della quantità di combustibili alternativi oggetto di recupero per apporto di energia nel cementificio quantomeno fuori luogo e sorprendente”. Così il presidente della Provincia Massimo Trespidi, all’indomani delle dichiarazioni del sindaco di Piacenza Paolo Dosi in merito alla possibilità concessa alla ditta di incrementare da 33mila a 60mila tonnellate all’anno la quantità di combustibili alternativi. “Il Comune di Piacenza – continua Trespidi – ha condiviso, insieme agli altri soggetti, le valutazioni della Conferenza dei Servizi che all’unanimità ha dato parere positivo al provvedimento finale. Inoltre il Comune di Piacenza ha condiviso anche la definizione delle compensazioni ambientali. Il Comune è dunque stato pienamente partecipe di tutte le fasi dell’iter autorizzativo”.
La precisazione di Trespidi nasce dalle parole del sindaco ieri in consiglio comunale: "Mi chiedo come la Provincia abbia potuto concedere il raddoppio dello smaltimento degli pneumatici e non abbia usato lo stesso criterio con Tecnoborgo quando i dati ci dicono che quegli impianti funzionano meglio quando lavorano a pieno regimi. Sono comunque favorevole a un confronto”.