Dimissioni sospette o avvicendamento politico? Se lo chiede la lista civica Una vera Cortemaggiore, dopo le dimissioni dell'assessore alla Pianificazione urbanistica Davide Mazzini. Un fulmine a ciel sereno, almeno per le opposizioni in consiglio e i magiostrini, che dopo il "caso Allegri" su quell'assessorato hanno una particolare sensibilità. "Ci siamo accorti solo ora che un assessore, che ricopre un ruolo importante, si è dimesso – ha spiegato Federico Ferri, candidato sindaco alle scorse elezioni per la lista di centrosinistra Una vera Cortemaggiore -, ma avevamo visto il sindaco pochi giorni fa e non ci aveva informato. Ci sembra strano, che un membro della sua giunta si dimetta senza avvisare le opposizioni e la cittadinanza. Quando si degneranno di farlo?". Al di là dei cattivi pensieri, comunque, voci di corridoio riportano che non si tratti di dimissioni preventive, in vista del probabile rinvio a giudizio dell'ex assessore Davide Allegri, arrestato nel 2012 con le accuse di concussione e corruzione. Davide Mazzini, infatti, pur facendo parte della scorsa maggioranza (in quota Lega Nord), pare abbia tenuto fede a un accordo pre-elettorale, che lo avrebbe impegnato ad un avvicendamento politico dopo 24 mesi con un altro esponente della maggioranza. E così è avvenuto, visto che a subentrare al suo posto, il sindaco Gabriele Girometta, ha disposto che sia Luigi Merli, anch'egli militante del Carroccio di Cortemaggiore e appartenente alla maggioranza in consiglio comunale. Il nuovo assessore assumerà anche le deleghe alla Sicurezza e ordine pubblico e Protezione civile.