Pd, ricorsi respinti. Reggi esulta e fa lo sciopero della fame

"Credo che sia stato eletto un ottimo segretario provinciale come Gian Luigi Molinari. E sono anche soddisfatto che sia stato verificato che a proposito delle cosiddette tessere last minute tutto sia stato regolare. Purtroppo quel che è accaduto resta una macchia, ma mercoledì finalmente l'assemblea provinciale ratificherà un risultato importante per il Pd piacentino". Tra un commento alle vicende del Pd locale e un'altro a quelle nazionali, l'ex sindaco Roberto Reggi lancia anche a Piacenza la campagna per Renzi alla segreteria nazionale. In realtà fa di più: annuncia anche che venerdì farà lo sciopero della fame ("insieme anche a tutti gli altri che lo vorranno") in solidarietà con il vicepresidente della Camera Roberto Giachetti che sta attuando questa estrema forma di protesta per sensibilizzare il Parlamento e l'opinione pubblica sulla necessità di una riforma elettorale. E lo stesso Giachetti sarà ospite venerdì sera alle 21 in Sant'Ilario nel primo di una serie di incontri tematici per "sponsorizzare" la candidatura del sindaco di Firenze alla segreteria nazionale. Dal 7 al 17 novembre inoltre in ogni circolo della Provincia il Pd esporrà le varie mozioni dei candidati alla carica di segretario nazionale: Renzi, Cuperlo, Pittella e Civati. Reggi ha poi salutato con soddisfazione l'esito del percorso congressuale nella nostra provincia. "È stata una battaglia vera e siamo riusciti a riportare nel Pd tanti che si erano allontanati. Ci manca ancora tanto per arrivare al numero di coloro che parteciparono alle primarie dell'anno scorso, ma siamo sulla buona strada". "Noi ci saremo con la nostra proposta politica e con Matteo Renzi – ha aggiunto – Ci siamo costituiti e abbiamo iniziato coinvolgendo diversi esponenti importanti. Partiremo venerdì prossimo con un tema fondamentale come la legge elettorale che ci auguriamo prima possibile torni a dare la possibilità ai cittadini di esprimersi per dare stabilità a questo paese. Lo faremo con il vicepresidente della Camera dei Deputati Roberto Giachetti venerdì sera in Sant'Ilario alle 21, che sta mettendo a rischio la sua salute per richiamare l'attenzione del Parlamento. Gli saremo vicino. Questa legge elettorale pessima è un problema di tutti. Si parlerà anche di quello che dovrebbe fare un governo nazionale per tirarci fuori dai guai". Sul congresso locale. "È stato un congresso vero, certe tensioni sono state inevitabili, probabilmente lascerà qualche strascico, ma speriamo che prima possibile vengano ricondotte alla serenità. Abbiamo bisogno di tutti".

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