Festa della Zucca, Pisani minimizza: “Nessuna spaccatura nel partito”

Due feste, due anime del partito a confronto. Il 31 ottobre Pecorara e Ziano saranno entrambe e in contemporanea teatro dellla ormai tradizionale festa della Zucca, un appuntamento ormai diventato di rilevanza nazionale e con lo scopo di attirare illustri personaggi politici. Ma tra tradizione e rinnovamento, la Lega si divide. Bossi ospite a Pecorara, dove la festa nacque nel 2007,Salvini a Ziano. Ma il segretario provinciale della Lega Pietro Pisani, presente oggi nella sede cittadina del Partito insieme al sindaco di Ziano Manuel Ghirardelli, minimizza e dichiara: “Nessuna spaccatura all'interno del partito. Andremo a Ziano per sostenere il sindaco. Sarà una festa squisitamente politica come era nelle intenzioni iniziali”. A spiegare i motivi della scelta di Ziano, interviene l'organizzatore Angelo Boledi: “La nostra intenzione era fare della festa della zucca un appuntamento itinerante. In un primo momento avevamo pensato di farla a Pecorara, ma a settembre ci è stata negata la disponibilità del vecchio consorzio e ci siamo adoperati per trovare una nuova sede. E il cinema di Ziano è una location perfetta, che permetterà di accogliere al meglio i partecipanti”. Onorato di ospitare l'evento, Ghirardelli aggiunge: “Sarà una serata in amicizia con contenuti politici. Non si tratta di punizione nei confronti di Pecorara, ma di semplici esigenze logistiche”. E Dal punto di vista politico, “la festa sarà occasione per rilanciare il progetto di gestione alternativa del patto di stabilità che proporrò agli altri sindaci della provincia. Dobbiamo far sentire la nostra voce e riprenderci il diritto di utilizzare la ricchezza creata nel territorio a favore della comunità”.

Radio Sound

Intanto, quasi in contemporanea, a Palazzo Mercanti Massimo Polledri di recente sospeso dal partito per contrasti con la segreteria, durante una conferenza stampa esibisce la bandiera della Lega Nord e il volantino della festa di Pecorara. Due feste, due anime.