Convegno Confedilizia, il ministro Lupi: “L’Iva non sarà alzata”

Consueta parata di big della politica al 23° convegno coordinamento legali di Confedilizia andato in scena alla Veggioletta. Oltre al ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi c’erano anche il leader Udc Pierferdinando Casini (che ancor prima ha incontrato all’hotel Roma i vertici locali del partito), il portavoce del Pdl Luigi Capezzone e l’esponente del Pdl Maurizio Gasparri. A fare gli onori di casa il presidente nazionale di Confedilizia Corrado Sforza Fogliani il quale, intervistato da zerocinque33.tv, ha detto apertamente che “Confedilizia sostiene il Governo Letta”. Secondo il presidente infatti l’esecutivo sta facendo molto bene in tema casa ed ha lodato la prossima introduzione della service tax.

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Il ministro Lupi ha promesso che “l’Iva non aumenterà”. “Non possiamo permetterci di aumentare la pressione fiscale sulle famiglie che già hanno dato tanto" ha aggiunto rassicurando anche sui trasferimenti ai comuni delle risorse che coprono la cancellazione della prima rata dell’Imu

Le critiche al momento di tensione politica tra Pd e Pdl arrivano da Casini: “Ci siamo dimenticati che qualche mese fa Napolitano ci chiamò, invitandoci a uno sforzo straordinario: il rischio è che l’Italia finisca nel baratro per questo l’impegno deve continuare. Le liti tra Pd e Pdl sono da irresponsabili".

Infine Gasparri ha giurato fedeltà a Berlusconi: “Sono uno di centro moderato. Falco o colomba? Io sono un lupetto” ha ribattuto.

 

LUPI: L’AFFITTO VA INCENTIVATO INDIPENDENTEMENTE DALLE COPERTURE

“L’affitto deve essere incentivato, soprattutto attraverso la leva fiscale”. Lo ha detto il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi, intervenendo al convegno del Coordinamento legali della Confedilizia in corso di svolgimento a Piacenza. “Si tratta di un tema strategico – ha aggiunto il Ministro Lupi – indipendentemente dalle coperture necessarie”.

Nel corso del suo intervento, il Ministro Lupi ha poi sottolineato la necessità di attuare politiche fiscali che tutelino il settore immobiliare nel suo complesso, senza che l’Europa ci detti la linea. “I vincoli europei ci impongono il limite del 3% di deficit, ma i modi con cui rispettare questo limite li deve decidere il Governo italiano, tenendo conto delle caratteristiche e delle tradizioni del nostro Paese”.

 

CONFEDILIZIA, FERRI: PER LE LOCAZIONI NON ABITATIVE CI VUOLE CORAGGIO

Parlando oggi a Piacenza al convegno dei legali della Confedilizia, il Sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Ferri, ha fra l’altro detto: “Non si può pensare che la normativa sulla locazione di negozi e laboratori artigianali sia ferma al 1978. Nel liberalizzare, si è avuto paradossalmente più coraggio per l’abitativo, dove possono esservi esigenze sociali, che per l’uso diverso, ove il mercato è anchilosato da 35 anni. Anche nella nuova regolamentazione per l’uso diverso dall’abitativo bisogna agire in profondità per varare norme che aprano al mercato e incidano veramente nell’economia. Non è poi pensabile che si vogliano discriminare i grandi imprenditori dai piccoli, perché soprattutto questi hanno bisogno di essere difesi consentendo loro di evitare di essere escomiati con la possibilità di stipulare contratti flessibili, di durata limitata e quindi non rapportati a durate di 12 o 18 anni ed ai canoni relativi”.