“Nuova Forza Italia? Non un’operazione nostalgica, ma un traguardo vero”

La rinascita di Forza Italia. L’annuncio di Silvio Berlusconi nel drammatico post della sentenza di condanna inflitta dalla Cassazione non poteva che provocare reazioni anche tra gli azzurri piacentini, soprattutto tra quelli che presero parte all’edizione di Forza Italia del 1994. Ieri ne ha parlato con accenti entusiastici il commissario provinciale del Pdl Massimo Trespidi che ha anche commentato la sentenza. “Una sentenza che lascia molta amarezza. Amarezza e preoccupazione per una decisione che non serve a pacificare il paese e a dare serenità all’azione del governo. Vedo all’orizzonte preoccupanti incognite che spero siano fugate. Certo il Pdl e Berlusconi hanno sempre dichiarato che con molta responsabilità intendono corrispondere alle esigenze del paese per risolvere le situazioni del paese. E vanno in questo senso le parole del presidente improntate alla lealtà. Per quanto mi riguarda sono stato l’ultimo segretario di Forza Italia prima del Pdl, non posso che guardare con molta simpatia e attenzione al progetto che è quello di riproporre, attraverso l’acquisizione di nuove importanti forze della società civile che hanno costituito il nerbo della crescita del paese. Credo che questo nuovo progetto non sia un’operazione nostalgica, ma un nuovo traguardo che vogliamo raggiungere attraverso un nuovo progetto politico”. Anche il sindaco di Lugagnano Jonathan Papamarenghi ha detto la sua sull’argomento. “Una sentenza non del tutto inattesa, ma ingiustificata, una sentenza più politica che giuridica. La strada della nuova Forza Italia è lungimirante. Nonostante le sue questioni personali, il presidente Berlusconi ha saputo guardare al Paese. La nuova Forza Italia sarà la raccolta intorno a quei valori, ancora saldi come allora, di quelle persone e di quelle risorse che sapranno valorizzare il nostro paese”.