(DOPPIA) Rincaro biglietti ferroviari, Pollastri (Pdl)

“No al nuovo rincaro dei biglietti ferroviari, il quarto in tre anni, dopo quelli dell’agosto 2010, del luglio 2011 e del febbraio 2012” lo dice Andrea Pollastri (PdL) presentando un’interpellanza sul nuovo assetto tariffario in vigore dal primo agosto. A partire da quella data, infatti, vi sarà un innalzamento dei biglietti che interesserà Trenitalia ed i servizi ferroviari di Tper, per un valore medio di circa il 3-4%.

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IL COMUNICATO

In base a quanto dichiarato dall’Assessorato Regionale ai Trasporti sono due le motivazioni fondamentali: la necessità di reperire fondi per compensare i tagli ai trasferimenti statali sul trasporto pubblico locale avvenuti negli ultimi tre anni ed il raggiungimento della “tariffa obiettivo”, ossia la tariffa omogenea per tutti i bacini dell’Emilia-Romagna per il trasporto su ferro e su gomma.

“Come sempre – spiega l’azzurro – si vuol far pagare agli utenti l’incapacità di chi amministra di effettuare tagli agli sprechi: certamente aumentare i biglietti è molto più facile che razionalizzare le spese.

Inoltre questo provvedimento colpirà tutti, non solo i viaggiatori occasionali ma anche i titolari degli abbonamenti, ossia i pendolari, che si vedono crescere le spese per un servizio che è sempre peggiore, e la soppressione estiva di diversi convogli ne è la prova.”

“Non essendovi le ragioni oggettive per chiedere di più agli utenti, soprattutto in un periodo di crisi come questo – commenta il Consigliere – chiedo alla Giunta Regionale perché la definizione della “tariffa obiettivo” non sia avvenuta calcolandola al ribasso, adeguandola a quelle più basse della Regione, invece di legarla a quelle più alte: in questo modo si sarebbe imposto a tutte le società di trasporto di ridurre i costi, mantenendo però invariati i servizi.”

L’azzurro avanza dubbi anche sulla tempistica. “Quando è stato deciso il rincaro? Perché si è scelto di applicarlo proprio dal primo agosto invece di posticiparlo nel tempo? Si sono sentite le Associazioni dei Pendolari?” e commenta: “Evidentemente si è scelto un momento in cui la gente è in vacanza per far passare la notizia in sordina, ciò, comunque, non eviterà che tutti, alla riapertura di scuole ed uffici tutti si renderanno conto di quello che è avvenuto.”