Bilancio dei primi quattro mesi per la nuova dirigenza della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il presidente Francesco Scaravaggi ha esposto il resoconto di cio' che l'ente di via Sant'Eufemia ha fatto in questo periodo iniziale. La Fondazione agisce in cinque settori: arte e cultura, istruzione, assistenza anziani, ricerca scientifica, beneficenza. Il settore in cui la Fondazione investe e' l'arte e le attivita' culturali. Per il 2013 la Fondazione dispone di 5 milioni e mezzo di euro da investire. Attualmente il patrimonio dell'Ente e' invece di 372 milioni di euro. Le richieste di finanziamenti per attività nei vari settori sono notevolmente diminuite dal 2012 al 2013: "E' la crisi – spiega il presidente Scaravaggi – che spinge enti e associazioni ad organizzare meno eventi". Nonostante questo la Fondazione ha erogato oltre 4 milioni e 765mila euro, di più rispetto al 2012: "Abbiamo avuto meno richieste ma ne abbiamo accettate e accolte di più" continua Scaravaggi. Un notevole aumento di erogazioni ha riguardato l'istruzione con importante sostegno all'Universita' Cattolica. Dal 1991 al 2012 la Fondazione ha erogato risorse per oltre 123 milioni di euro. Scaravggi commenta: "Per erogare, dobbiamo far fruttare i nostri fondi ma oggi gli investimenti sono diventati molto piu' rischiosi. Sono tempi duri per investire, tempi incerti perche' se si vuole far fruttare i propri fondi e' necessario rischiare, se non c'e' rischio oggi non c'e' guadagno. E' fondamentale monitorare costantemente i propri investimenti" spiega Scaravaggi. "Parola d'ordine non volere troppo e non rischiare troppo, massima prudenza perche' la notte vogliamo dormire tranquilli" conclude il presidente dell'Ente. Il prossimo passo dell'Ente: "Vogliamo rivedere le percentuali di erogazione per settore e aumentare gli stanziamenti nel sociale. Abbiamo gia' dei progetti in cantiere e vogliamo aiutare i piacentini in difficolta' in questo periodo cosi' difficile".