Paola De Micheli visita la tomba di Berlinguer: “Lottò per il bene d’Italia”

L’onorevole piacentini Paola De Micheli, insieme ad una delegazione Pd, rende omaggio alla tomba di Enrico Berlinguer nel 29esimo anniversario della morte. Insieme a Paola De Micheli al cimitero Flaminio di Roma, anche i componenti dell'ufficio di presidenza del gruppo Pd alla Camera Silvia Velo e Gero Grassi, gli esponenti della segreteria Matteo Colaninno e Antonio Funiciello ed Ugo Sposetti. “La parabola di Enrico Berlinguer – ha affermato Paola De Micheli – si compì in uno dei periodi più difficili del nostro dopoguerra, e nell'onorarne la memoria abbiamo voluto richiamare il suo attaccamento alle istituzioni e il valore della sua azione politica, sempre volta al fine supremo del bene dell'Italia”.

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IL COMUNICATO INTERO DI PAOLA DE MICHELI

“Non un omaggio di maniera, ma un gesto deferente e commosso per ricordare una delle figure più importanti della storia politica italiana, e il suo esempio di senso di responsabilità e di dedizione nei confronti del Paese”. Sono le parole della vicecapogruppo vicario alla Camera del Partito Democratico Paola De Micheli, che questa mattina – insieme a una delegazione del partito – ha reso omaggio alla tomba del segretario del Pci Enrico Berlinguer, scomparso l'11 giugno del 1984.  

“La parabola di Enrico Berlinguer – ha affermato Paola De Micheli – si compì in uno dei periodi più difficili del nostro dopoguerra, e nell'onorarne la memoria abbiamo voluto richiamare il suo attaccamento alle istituzioni e il valore della sua azione politica, sempre volta al fine supremo del bene dell'Italia”.

“Berlinguer conosceva bene – conclude – le ragioni insormontabili che precludevano l'ingresso del suo partito al governo, eppure non si sottrasse mai alle responsabilità davanti al paese, nella situazione d'emergenza in cui si venne a trovare alla fine degli anni '70. Intravedere somiglianze o instaurare parallelismi con il nostro presente sarebbe fuori luogo. Non lo è invece riflettere sul fatto che tutte le culture politiche fondative del Pd si sono sempre misurate con la sfida del governo, non l'hanno mai elusa quando in gioco c'è stato il destino di tutti gli italiani”.