Il Calendasco supera ai tempi supplmentari il Drago San Giorgio (3-2) e vola in Seconda categoria. E’ stata una finale bellissima, con cinque gol da antologia, giocata davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, maschia e solo nel finale “cattiva”, oltrettutto diretta in modo magistrale da Sancho Garcia ottimamente assistito dai due collaboratori di linea Braghieri e Maserati.
Si parte con il Drago San Giorgio che sembra più determinato e al 1′ sfiora il vantaggio con Massari che mette alto da buona posizione. La squadra di Brusi preme sull’acceleratore ma non trova lo spunto vincente e così al 9′ passa in vantaggio il Calendasco con un gol bellissimo di Fornaciari che s’inventa un sinistro a giro da posizione decentrata che beffa Scarpinati. Il gol ha un effetto boomerang sul Drago che al 13′ rischia di subire il secondo gol, quando Ferri salta anche Scarpinati e da posizione defilata conclude a rete ma sulla linea trova l’opposizione di Iughetti.
Poi un continuo di ripartenza, azioni pericolose e conclusioni verso la porta che però non cambiano il risultato. Al 40′ sfortunato Il Drago con Iughetti schiaccia di testa ma coglie la traversa e un difensore mette in angolo. Sul corner seguente, ancora Iughetti in tuffo colpisce ma trova l’opposizione sulla linea di un altro difensore del Calendasco.
Inizia la ripresa e sembra che il ritmo cali, ma è solo un impressione perchè le squadre macinano gioco e al 75′ Il Drago San Giorgio giunge meritatamente al pareggio con Kurilko che risolve una mischia con un tocco sotto che beffa tutti e si spegne all’angolino.
Neanche il tempo di esultare che al 76′ il Calendasco rimette la testa avanti: Noto sdradica palla dai piedi di un avversario e con un lancio illuminante pesca l’inserimento di Marchettini che supera brillantemente Claudio Scarpinati. Il Drago non ci sta e all’81’ sfiora il pareggio con Ioniti che prova una conclusione dai 10 metri ma trova il miracolo di Tinelli che mette in corner. All’88’ arriva il pareggio: eurogol di Guglielmo Scarpinati che raccoglie un assist di Micheli e al volo da posizione defilata trova l’angolino basso.
Si va ai supplementari e al 95′ il Calendasco trova nuovamente il gol: la difesa del Drago respinge bene un corner avversario e sale per mettere in offside gli avversari, ma la palla giunge a Mennas che dai 35 metri lascia partire un autentico missile terra-aria che si spegne nel sette della porta di Claudio Scarpinati.
Il Drago ci prova ancora e al 111′ sfiora il pareggio con la conclusione di Rubini che viene salvata a pochi passi dalla linea bianca. Poi tante occasioni, specialmente da parte del Calendasco e al 119′ gli animi si scaldano per un fallo a centrocampo. Si accende una piccola rissa e ne fanno le spese Micheli da una parte e Fornaciari dall’altra che finiscono anzitempo sotto la doccia. Dopo due minuti di recupero arriva il triplice fischio di Sancho Garcia: la festa del Calendasco può iniziare. Il Drago invece esce a testa altissima e mercoledi sera a San Nicolò spareggerà nuovamente per la posizione di classifica, in caso di ripescaggio contro il Nibbiano.
TABELLINO
IL DRAGO SAN GIORGIO-CALENDASCO 2-3 DOPO I TEMPI SUPPLEMENTARI
IL DRAGO SAN GIORGIO: C.Scarpinati, Rizzi, Duò, Micheli, Iughetti, Facchini, Albertelli (46′ Rubini), Romiti (72′ Kurilko), Grisi (61′ Ioniti), A.Tinelli (51′ G.Scarpinati), Massari (46′ Albertelli). All.: Brusi. A disposizione: Rossi e Berenato.
CALENDASCO: E.Tinelli, Mennas (108′ Ceku), Fornaciari, Noto, Brugnoni, Cassinelli, Tirelli, Castignoli (61′ Losi poi dal 90′ Orsi), Ferri, Pozzessere (66′ Marchettini), Vignati (77′ Campagna). All.: Querin. A disposizione: Gandini.
ARBITRO: Sancho Garcia di Piacenza (Braghieri e Maserati di Piacenza)
RETI: 9′ Fornaciari, 75′ Kurilko, 76′ Marchettini, 88′ Guglielmo Scarpinati, 95′ Mennas
NOTE: Tribuna gremita. Espulsi al 119′ per reciproche scorrettezze Micheli e Fornaciari.