"Far vivere Piacenza ai carcerati ma anche portare Piacenza nel carcere". E' l'intento dell'iniziativa, presentata in Comune in mattinata, che si intitola, appunto "Piacenza e il carcere". Si tratta di una serie di appuntamenti, organizzati dall'associazione Oltre il Muro e dal periodico della casa circondariale "Sosta forzata". Tra gli altri, spicca il concorso le “Parole oltre il muro”, il concorso letterario che anche nel 2013 ha visto partecipare numerosi detenuti del carcere delle Novate. “Il tema scelto era il ricordo – ha spiegato Valeria Viganò, presidente dell’associazione Oltre il muro – e devo dire che la partecipazione è stata alta, con lavori di discreta qualità anche tra gli stranieri. Per chi si trova in carcere scrivere è un momento di grande umanità, che noi vogliamo incentivare”. Ma non solo perche' nell’ambito del progetto si terranno poi anche appuntamenti di rilievo e di discussione sulle tematiche della carcerazione: domani sera, in apertura alle iniziative, sarà ospite in Santa Maria della Pace il provveditore alle carceri dell’Emilia-Romagna Pietro Buffa. Venerdì le premiazioni, domenica mattina invece al castello di Zena arteterapia a cura dell'associazione Zigoele.
A margine della conferenza stampa di questa mattina, di presentazione dell’iniziativa “Piacenza e il carcere”, in programma questa settimana, la presidente dell’associazione Oltre il Muro Valeria Viganò, ha approfondito alcuni aspetti relativi al concorso letterario “Parole oltre il muro – Stefania Manfroni”.
I testi redatti dai detenuti della casa circondariale delle Novate sono oltre 40. Dopo una prima selezione a cura degli studenti della facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Piacenza, una giuria di esperti di scrittura e di operatori culturali valuterà la miglior poesia e i tre racconti vincitori del concorso, che verranno premiati con somme in denaro. I componenti della giuria sono: Barbara Garlaschelli, Elisabetta Spaini, Marco Bosonetto, Gabriele Dadati, Paola Cigarini, Maria Grazia Grena, Manlio Milani, Desi Bruno, Fabio Leggi, Paolo Colagrande, Paola Pedrazzini, Ornella Favero, Andrea Andriotto e Paola Marchetti.
Giovedì pomeriggio Valeria Viganò, Brunello Buonocore, operatore sociale Asp Città di Piacenza, Elisabetta Spaini e Barbara Garlaschelli dell’associazione Tessere Trame, Maria Elena Roffi e Vanna Schioppi del gruppo di lettura della biblioteca Passerini Landi incontreranno, presso il carcere delle Novate, i partecipanti al concorso per comunicare i risultati, premiare i vincitori e parlare di lettura e scrittura.
L’iniziativa verrà ripetuta il 6 giugno nella sezione femminile.
Venerdì pomeriggio alle 18, invece, al caffè letterario Baciccia, condotto da Brunello Buonocore e Carla Chiappini, direttore del giornale del carcere di Piacenza “Sosta forzata”, si terrà l’Aperitivo in musica, con lettura dei racconti vincitori del concorso e l’accompagnamento musicale di Davide Cignatta, Paolo Cignatta e Alessandro Colpani. Interverranno Paolo Colagrande, Marco Bosonetto, Gabriele Dadati e Paola Pedrazzini. Saranno presenti inoltre l’assessore al Nuovo Welfare, Giovanna Palladini, il direttore della Casa circondariale, Caterina Zurlo, Alberto Gromi, garante dei Diritti delle persone private della libertà del Comune di Piacenza e Valeria Viganò, presidente dell’associazione Oltre il Muro.