“Un affronto inaccettabile ad uno dei luoghi di rappresentanza della legalità e uno sfregio senza precedenti al tessuto costituzionale e democratico del nostro paese. Dopo i fatti di Milano, il nostro auspicio è che venga ascoltato l’appello del Capo dello Stato Giorgio Napolitano a tutela dell’indipendenza della magistratura”. E’ il commento dell’esecutivo provinciale del Partito Democratico di Piacenza, di fronte alla marcia dei parlamentari del Pdl contro il Palazzo di Giustizia di Milano.
“Quello a cui ci è toccato assistere – continua la nota – è un fatto dai contenuti simbolici inquietanti, uno spettacolo indegno per la nostra democrazia fondata sulla divisione dei poteri e sulla loro piena autonomia. Che esponenti di partito, e addirittura un ex ministro della Giustizia, abbiano utilizzato il Tribunale di Milano per una inqualificabile passerella propagandistica è un gesto che non può passare sotto silenzio. In questo senso ci sentiamo di esprimere tutto il rifiuto e la forte preoccupazione dei militanti democratici piacentini, compresi i tanti che ci hanno scritto o contattato in queste ore per manifestare il loro disgusto”.
“Ora è indispensabile abbandonare forme di protesta inaccettabili – afferma l’esecutivo – e tornare al confronto politico, anche duro, nel perimetro democratico indicato dal Presidente della Repubblica. Non possiamo che condividere il vivo rammarico di Giorgio Napolitano per il riaccendersi di tensioni e contrapposizioni tra politica e giustizia e fare nostro l’appello a un comune e generale senso di responsabilità perché non appaia messa in questione la libertà di espressione di ogni dissenso‚ l’autonomia e l’indipendenza della magistratura, e si arrivi quanto prima a un cambiamento del clima venutosi a creare”.