Solo dopo un lungo colloquio a Roma con i dirigenti più in vista di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti ha deciso di accettare la proposta di capolista per l’Emilia-Romagna, preceduto dalla segretaria Giorgia Meloni.
“Non è stata per me una decisione facile, tant’è che ho passato un paio di notti in bianco” svela il parlamentare piacentino. ”Ho aderito a Fratelli d’Italia non per potere ritornare in Parlamento – sostiene Foti – ma perchè credo in un progetto politico. Era ora infatti che nel centrodestra vi fosse una forza politica che dicesse chiaro e tondo che, dopo le elezioni, non appoggerà né Monti né un’eventuale coalizione Pd-Pdl”.
”Se sono di nuovo in campo in prima fila non è per coronare personali ambizioni. Mi ha spinto invece – continua il parlamentare piacentino – l’amore per la terra piacentina e il fatto di potere avere con me in lista nella nostra regione un numero davvero significativo di giovani, molti dei quali amministratori, con i quali lanciare, per dirla con Marinetti, la nostra sfida alle stelle”.
”E’ bello per me avere la certezza – continua Foti – di potere passare il testimone di una politica onesta e pulita alle generazioni che mi succedono. Mi sembra naturale, anche se cosi non è per tantissimi: non a caso, a sinistra come a destra, hanno riscosso successo i rottama tori”.
”Previsioni elettorali non ne faccio e non ne azzardo – afferma Foti – ma sono certo che ogni voto dato a Fratelli d’Italia serve a sbarrare la strada del governo a Bersani e Monti. Mi pare che sia molto di questi tempi.”
”E’ una campagna elettorale anomala per il periodo in cui si svolge, nella quale saranno privilegiati i passaggi televisivi e le spese dei candidati. Fratelli d’Italia non può permettersi nulla di tutto ciò. La faremo alla vecchia maniera tra la gente, con spirito francescano, ma determinati e convinti di potere dire la nostra. Mi accompagneranno l’entusiasmo dei giovani e i tanti attestati di stima che i piacentini di tutte le età mi hanno riservato in questi per me difficili giorni.”