Nel bilancio di previsione 2013 del Consorzio di Bonifica di Piacenza sarebbero previsti, secondo quanto pubblicato dalla stampa il 6 dicembre 2012, aumenti dei contributi di bonifica pari al 20% per la montagna e al 5% per l’irrigazione. Lo segnala il consigliere Stefano Cavalli (Lega nord) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, in cui sottolinea che dalla delibera di approvazione del bilancio previsionale, pubblicata sul sito internet dello stesso Consorzio, si evince, inoltre, “un aumento del 30% del minino di contribuenza che passa da 14 a 18 euro”, anche se non sarebbe indicato “se vi sarà anche un aumento dei contributi relativi agli immobili del distretto di pianura (dove sono ubicati gli immobili extragricoli della città di Piacenza)”.
Gli aumenti, a parere del consigliere, risulterebbero, tuttavia, “del tutto incompatibili con i risparmi” derivanti “dal riordino territoriale, anche a seguito delle cessioni in comodato gratuito di gran parte degli ex uffici di Borgonovo del preesistente Consorzio Bacini Tidone-Trebbia”.
Cavalli interroga quindi la Giunta per sapere se intenda assumere provvedimenti “urgenti” per contenere gli aumenti della contribuenza, eventualmente bloccando l’approvazione del bilancio del Consorzio di Piacenza.