Una “separazione consensuale” che però non pregiudica la “marcia insieme verso le elezioni contro questa sinistra”. Lo ha detto Werner Argellati, vice coordinatore del Pdl provinciale, insieme con Paola Pizzelli e Stefano Giorgi capogruppo a Rottofreno, dopo le dimissioni (non ancora ufficializzate) di Tommaso Foti dal Pdl. Una conferenza stampa convocata per comunicare “che il Pdl è vivo e vegeto e vuole fare un ottimo risultato alle prossime elezioni, e cioè il 25%: se riusciremo a convincere tutti quelli che hanno votato per il Pdl nel 2008 e che magari sono delusi ma non hanno accettato le sirene della sinistra, potremo anche vincere le elezioni”. Sono in corso riunioni per capire quali potranno essere i candidati. “Ci presenteremo sicuramente con candidati validi, ne abbiamo tanti, abbiamo già qualche idea ma aspettiamo anche le indicazioni che arriveranno a livello nazionale. Sicuramente ne vogliamo mantenere uno che conosca la nostra realtà territoriale”. Verso l’ex coordinatore provinciale Tommaso Foti, entrato nel partito Fratelli d’Italia, sono state spese parole di elogio per quanto fatto per il Pdl e per il territorio piacentino: “Non condividiamo ma rispettiamo la sua scelta, fatta e condivisa a livello nazionale nella convinzione che spacchettando il Pdl si possa arrivare a un maggiore risultato. Foti è una persona di specchiata onestà intellettuale e morale, una persona di grande coerenza. Ha fatto una scelta che gli è costata moltissimo: lui credeva molto nel Pdl”. “Una separazione consensuale – ha aggiunto Pizzelli – la vera sfida è tra Bersani e Berlusconi. Lo sa bene Bersani che chi vota Monti e questo centrino, vota centrosinistra. Noi puntiamo senza se è senza ma al 25%”. Lo statuto prevede che il coordinamento venga azzerato, ma si capirà nei prossimi giorni come i vertici rimasti si organizzeranno. È probabile che nei prossimi giorni venga nominato un commissario. Non è escluso che possa essere l’attuale vicario e cioé il presidente della Provincia Massimo Trespidi. Argellati e Pizzelli hanno poi portato il saluto di Giampaolo Bettamio, voce coordinatore regionale. Pizzelli ha aggiunto che il “Pdl è più forte che mai, con tante anime. Il Pdl è un partito molto radicato sul territorio, lo dimostrano i moltissimi sindaci presenti. Nessun rischio che Fratelli d’Italia possa svuotare il Pdl “perché – ha detto Argellati – abbiamo centinaia di aderenti, sindaci e simpatizzanti. Abbiamo tante risorse tutte degne di essere candidate. Giorgi ha espresso la linea giovane del partito: “Anche se qualche giovane cambierà casacca, vogliamo che il centrodestra resti al governo: basta tasse, basta Imu”. Dal Pdl un invito anche alla Lega Nord a marciare insieme e a”non consegnare il Paese al centrosinistra”. Capitolo sede: si attendono indicazioni dal nazionale, “ma contiamo di restare in questa sede”.
