“Cambiare si può”, Santi (Prc): “Strategico per riunire sinistra alternativa”

Inizia la costruzione, anche nel Piacentino, delle assemblee territoriali di “Cambiare si può”, il nuovo soggetto politico che vedrà, con ogni probabilità, la partecipazione come leader del magistrato siciliano Antonio Ingroia. Tra chi ha sottoscritto l’appello, Rifondazione Comunista, i Comunisti italiani, Italia dei Valori, De Magistris (Movimento arancione) e altri soggetti individuali e collettivi. Sul movimento “a sinistra” è intervenuto il segretario provinciale di Rifondazione comunista David Santi: “E’ strategico per l’unione della sinistra radicale – ha spiegato – è uno spunto interessante perché le assemblee costitutive hanno gettato un sasso importante. Soggetti che da anni non si parlavano, e da anni agivano politicamente su piani differenti si sono ritrovati per un’azione comune: la costruzione della sinistra alternativa”.

Per ora, comunque, se le prospettive sono in questo senso, gli impegni già presi con il Partito Democratico non verranno meno a livello locale: “Rifondazione ha sottoscritto un programma condiviso (Piacenza e Fiorenzuola ndr) e lo rispetteremo – conferma Santi- cambierebbe qualcosa se disattendessero i patti ma fino a che non succederà ci sentiremo vincolati appoggiando queste amministrazioni”.