Guardie Zoofile ENPA e Polizia Provinciale di Monza e Brianza denunciano circo

Un controllo congiunto svolto il 10 novembre dalla Polizia Provinciale di Monza e Brianza e dai Nuclei Guardie Zoofile ENPA di Milano e Monza presso un circo, attendato a Monza in via Stucchi, ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria del titolare del circo e di un altro cittadino italiano, proprietario di numerosi animali che venivano esposti nello zoo.

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Il Circo controllato è da mesi oggetto di contestazioni a seguito del grave incidente occorso ad Imola, dove un giovane esemplare di giraffa era scappato dal circo e, dopo varie peripezie, catturato in modo tale da condurlo a morte. Sarà per questo che diverse segnalazioni sono state indirizzate alla Polizia Provinciale ed alle sedi ENPA di Milano e Monza, facendo scattare i controlli.

Nella mattinata di sabato agenti della Polizia Provinciale e Guardie Zoofile dell’ENPA, unitamente ad un medico veterinario, si sono presentati al circo, compiendo una lunga ispezione dei luoghi che ospitavano gli animali e valutando con attenzione le condizioni di benessere minime alle quali hanno diritto anche gli animali del circo, anche alla luce di recenti sentenze della Cassazione e delle normative vigenti in materia.

Al termine dell’ispezione sono state riscontrate una serie di violazioni alle normative vigenti in materia di tutela degli animali ed i responsabili sono stati indagati per i reati previsti dagli artt. 544 ter e 727 C.P., non escludendo ulteriori responsabilità e l’allargamento del numero degli indagati.

Per questa ragione sono stati posti sotto sequestro diversi animali fra i quali una tigre, un leone, due istrici e tre grossi coccodrilli, oltre a due uccelli e due rimorchi, destinati al trasporto degli animali. Il sequestro è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Monza.

La Polizia Provinciale di Monza e Brianza e le Guardie Zoofile dell’ENPA proseguiranno nelle indagini per accertare le responsabilità di quanti hanno a vario titolo concorso nei reati accertati durante l’ispezione ed anche su alcuni aspetti, ancora oscuri, sull’attività del circo.

Le violazioni riscontrate, per quanto concerne il benessere degli animali, sono tutte relative alle loro condizioni di custodia.

La quasi totalità degli animali sequestrati non venivano esibiti nel circo durante lo spettacolo, ma erano destinati unicamente ad essere esposti al pubblico nello zoo; le loro condizioni di vita avrebbero potuto essere agevolmente migliorate con l’impiego di strutture adeguate ed idonei accorgimenti.