Il progetto di rinnovamento lanciato dal sindaco di Firenze attecchisce anche in alta Valnure, dove, da poco, è stato costituito il comitato “Farini per Renzi”, coordinato dal primo cittadino del comune montano Antonio Mazzocchi, a cui è possibile rivolgersi direttamente per aderire all’attività del gruppo renziano. Come molti altri primi cittadini, Mazzocchi è stato “rapito” dal collega della città gigliata, che, già dalla bozza di programma – che troverà definizione in questi giorni alla Leopolda – ha voluto dare grande importanza al territorio e alla capacità degli amministratori locali di interpretare i reali problemi della gente. Problemi che il comitato Farini per Renzi ha voluto rilevare e segnalare evidenziando i temi cari alle comunità montane, il cui presidio, come dimostrano ancora una volta i dissesti idrogeologici delle ultime settimane, è di cruciale importanza. «Servono – osserva Mazzocchi – risorse per il presidio e la cura idrogeologica del territorio, oltre che una maggiore attenzione ai problemi degli agricoltori della montagna, che curando la terra svolgono un preziosissimo servizio anche per chi abita a decine di chilometri di distanza, in pianura». «Siamo sicuri – conclude il coordinatore del comitato di Farini – che un amministratore locale attento come Renzi saprà tener conto di questi aspetti di cruciale importanza per il bene del Paese».