Introduzione del bollo virtuale, magari attraverso una convenzione con l’Agenzia delle Entrate, e la completa digitalizzazione della pratica del bollino blu per le caldaie. Sono due dei progetti contenuti all’interno del Piano di semplificazione burocratica presentati in giunta dall’assessore allo Sviluppo Economico del Comune Francesco Timpano (in accordo con gli assessorati di Silvio Bisotti e di Katia Tarasconi) con l’obiettivo di migliorare la vita dei cittadini e di ridurre i tempi di attesa per ottenere ogni tipo di autorizzazione. “Era uno degli obiettivi di mandato per i primi cento giorni” ha spiegato Timpano il quale ai colleghi ha spiegato nel dettaglio il lavoro svolto nell’ultimo mese dagli uffici comunali. “Abbiamo effettuato un censimento su tutti i procedimenti che il Comune ha aperto con le imprese che sono in tutto 300. Abbiamo verificato che circa la metà di essi sono già on line. Sono quelli che passano per il Sueap (sportello unico edilizia attività produttiva) che ha lavorato molto nell’ultimo anno. C’è poi una parte di procedimenti che andrà on line il prossimo anno. Ora la nostra intenzione, una volta ricostruito il quadro di riferimento e individuate le criticità, è quella di attivare un’iniziativa con quelle amministrazioni pubbliche che dipendono dallo Stato centrale e che interagiscono per i processi autorizzativi con il Comune. Come prefettura, questura, Inps, Inail, Vigili del fuoco, Asl, Sovrintendenza. Le sentiremo per vedere di intervenire concretamente per il miglioramento delle procedure, la digitalizzazione completa e per arrivare alla riduzione dei tempi sulla concessione delle autorizzazione, criticità che sovente le associazioni di categoria ci fanno presente”. Il lavoro degli uffici si concentra dunque ora sul contattare le imprese e gli enti per concordare con loro un’iniziativa. Timpano ha poi fatto due esempi: quello del pagamento on line delle marche da bollo e dei diritti di segreteria (“da attivarsi magari con una convenzione con l’Agenzia delle Entrate”) e quello del bollino blu delle caldaie. “E’ un argomento di cui abbiamo discusso molto in giunta: ogni anno il Comune apre 16mila pratiche. Vogliamo arrivare all’obiettivo di digitalizzarle per migliorare la vita dei manutentori e dei cittadini”.