Gli elogi di Silvio Berlusconi a Matteo Renzi sono “avvelenati” per “seminare zizzania”. Così Roberto Reggi ex sindaco di Piacenza e responsabile della campagna elettorale per il sindaco di Firenze commenta, in una intervista al ‘Mattino’, le parole del Cavaliere.
Berlusconi che si comporta “da fine stratega”, “ha capito che Renzi può danneggiarlo, perché è molto più pericoloso di Bersani per il Pdl” spiega Reggi e quindi è “inevitabile che il Cavaliere “cerchi di eliminare l’avversario più forte”. “Berlusconi si infila” aggiunge Reggi nella “spaccatura che c’è all’interno del partito, anche per colpa di qualche bersaniano ortodosso. Certi ‘fenomeni’ del Pd, ormai ex ragazzi, fra i quali anche qualche big, dicono che se Matteo vince è la fine del partito”. Il progetto di Renzi, invece, “è fortemente inclusivo, allarga la platea e rende il Pd più forte” recuperando “lo spirito del lingotto”.