Mattinata tutta piacentina per il Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini. La terza carica dello stato, ma anche leader di Futuro e Libertà, è partito proprio dal saluto ai militanti piacentini, avvenuto all’Hotel Roma verso le 10.30, per poi passare al convegno di Confedilizia, all’Auditorium della Veggioletta dalle 11.30.
“Piacenza è la dimostrazione di una via che dev’essere seguita. Non si può rottamare la politica”, la premessa che Fini ha espresso, durante il caffè con gli esponenti locali del suo partito, continuando: “Cioè creare una sinergia tra esperienze politiche e professionalità della società civile, che fanno politica perché agiscono nelle professioni, nel volontariato. Ognuno dedica una parte del proprio tempo alla causa comune”.
Una visita di cortesia, ma anche un modo per ricompattare il suo schieramento che, a Piacenza come in tutta Italia, sembra aver perso l’entusiasmo del primo congresso di Mirabello, coinciso con l’uscita dal Popolo delle Libertà.
La prossima data che riunirà Futuro e Libertà a livello nazionale e dove si conosceranno meglio le strategie di alleanza è quello del 30 di settembre ad Arezzo: “Non è una riunione di partito. La chiamo Assemblea dei Mille, donne e uomini, per portare il loro contributo” ha spiegato il presidente della Camera.
Concluso il saluto, sollecitato dai giornalisti, non sono poi mancate alcune considerazioni sui nodi che affliggono la politica in questi giorni. Il Monti bis è una possibilità? “Chiunque vinca le elezioni non potrà prescindere da quella che è stata chiamata ‘l’agenda Monti’. Cioè continuare il risanamento, la politica di rigore e avviare la ripresa che è indispensabile”.
Indispensabile, per Fini, anche la legge elettorale: “Qualche che sia, serve farla. Non è più tempo di libro di sogni ma di realismo”.
Infine, sulla nascita di una forza di centro unitamente all’Udc di Pierferdinando Casini, il presidente della Camera ha chiarito: “Gli italiani chiedono un’alternativa a Berlusconi e Bersani. Bisogna creare terza ipotesi al bipolarismo. Stiamo lavorando, Fli, Udc, esponenti della società civile – e ha ribadito – non penso si debba andare al centro ma semmai mettere al centro dell’attenzione l’Italia”.
ASSEMBLEA CONFEDILIZIA – Si è aperta con il ringraziamento per la presenza degli ospiti d’onore, da parte del presidente di Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, il 22° Convegno del coordinamento legali della Confedilizia, svoltosi alla sala conferenze della Banca di Piacenza in Via 1° Maggio. Non solo il presidente Gianfranco Fini tra gli ospiti. Era presente anche l’onorevole del Pdl Maurizio Gasparri, il vice capogruppo vicario del Unione di Centro alla Camera dei Deputati, Gian Luca Galletti e Angelo Alessandri, ex Presidente della 8a Commissione permanente (Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici).
Dalle 9.30 sono iniziati i lavori con una prima conferenza “La locazione di abitazione diversa dalla residenza principale” (Relatore avvocato Paolo Scalettaris) con numerosi interventi programmati.
La mattinata è proseguita con la seconda parte: “Condominio, proprietà esclusive e responsabilità civile”. La direzione lavori e le relazioni di sintesi sono state affidate all’avvocato Cesare Rosselli, Responsabile Coordinamento legali Confedilizia.