Lupa Piacenza, dopo Chiaia via anche Cantoni. “Siamo un cantiere aperto”

“Se la settimana scorsa ci siamo detti che ci serviva tempo dopo il cambio d’allenatore, figuriamoci ora”. Il riferimento di mister William Viali è chiarissimo: gli attaccanti Luca Chiaia e Federico Cantoni non sono più giocatori della Lupa Piacenza, e parliamo di scelte che la società ha fatto nelle ultime 72 ore. Anzi, se di Chiaia si sapeva già da qualche giorno – benché ufficializzato solo oggi – per quanto riguarda Cantoni la notizia è fresca del pomeriggio (al suo posto dovrebbe arrivare Marco Arena). Di tutto questo s’è discusso oggi pomeriggio in una micro-sala stampa improvvisata per ripararsi dalla pioggia sotto cui s’era appena svolto l’allenamento dei biancorossi, apparsi energici e carichi anche se un po’ confusi per la pressione di una tifoseria e di una stampa che non sono di certo da campionato d’eccellenza. “Siamo in una situazione complicata, di ricostruzione – ha spiegato l’allenatore – Siamo praticamente un cantiere aperto”. “Una situazione che ci siamo cercati – ha proseguito – e quindi ora dobbiamo essere bravi ad accelerare i tempi, a diventare gruppo “in primis”, perché fa la differenza per raggiungere obiettivi importanti, e parallelamente dobbiamo imparare a fare squadra”.

Radio Sound

E per quanto riguarda la partita di domenica (0-0 a Salsomaggiore contro la squadra di casa), il mister ci tiene a sottolineare quanto è contento dell’atteggiamento e della compattezza della squadra ma ci tiene al contempo a precisare quanto questa soddisfazione sia legata ai cinque giorni di lavoro; in altre parole, per il tempo che abbiamo avuto a disposizione (che è pochissimo) va bene così, ma d’ora in poi si tratta di crescere e di farlo in fretta.

Ora il gruppo c’è, ha detto Viali, anche se è quasi certo l’arrivo di almeno uno o due giocatori a rinforzare una rosa pensata, forse, quando il progetto non era ancora perfettamente delineato; e l’ipotesi Carmine Marrazzo è sempre più concreta. Ma si tratta di arrivi che andranno a potenziare un organico che da oggi – ha affermato con enfasi il mister – è formato e definitivo; e ciò per evitare che ci siano giocatori che si sentono troppo sotto esame, per evitare che il clima si appesantisca. Oggi, dunque, nuovo punto di partenza anche dal punto di vista del clima e della serenità. Dal punto di vista tecnico e tattico, dunque, l’obiettivo è quello di mettere insieme un gruppo il più equilibrato possibile.

E l’unica strada percorribile è il lavoro duro. Un argomento, questo, sul quale William Viali pone l’accento in modo particolare: “Il lavoro e l’impegno costante durante la preparazione settimanale sono l’unica certezza che ho e che posso avere. Per il resto, non ho la bacchetta magica e non posso garantire il risultato, che dipende da moltissimi fattori. Ma sul lavoro e l’impegno sì: voglio che la preparazione sia perfetta in modo da arrivare a domenica senza nulla da rimproverarsi. E credo che se insistiamo su questa strada i risultati arriveranno”.