CASALPUSTERLENGOUn inseguimento a folle velocità e quasi tutto in seconda corsia. E’ quello ingaggiato qualche ora fa da due nomadi lungo la ex statale 234 da Cavacurta a Codogno dopo un furtio per sfuggire alle gazzelle dei carabinieri di Codogno alle calcagna. Il tutto mettendo in pericolo gli equipaggi ma anche la gente che, vista la tarda ora, tornava dal lavoro. Alla fine i carabinieri li hanno bloccati dopo che i due hanno abbandonato l’auto. Avevano addosso 2 scanner con tanto di foglio con le frequenze per intercettare i movimenti di polizia e carabinieri di tutto il nord Italia. Insomma: invece di essere loro controllati erano diventati controllori. Il processo per direttissima, comunque, li ha rivisti in libertà dopo poche ore, agli arresti domiciliari in un campo nomadi. I due, uscendo dal tribunale, avrebbero anche sbeffeggiato i carabinieri dicendo: "Voi fate il vostro lavoro, noi il nostro". ——————-CODOGNOFesta grande domenica pomeriggio all’Istituto missionario delle Suore cabriniane di Codogno: da spegnere ci sono ben 104 candeline in onore di suor Gesuina Ferronato, religiosa tra i "pilastri" dell’Istituto missionario fondato a Codogno da santa Francesca Cabrini. A festeggiare la suora arriveranno i tanti parenti della missionaria ma sono invitati anche i codognesi e chi l’ha conosciuta. L’occasione sarà quella giusta per ricordare anche l’intensa vita della festeggiata, che nel suo "curriculum" vanta diverse trasferte all’estero, per viaggi missionari negli anni Cinquanta in Cina, quando suor Gesuina fu persino costretta a svestire i panni di religiosa e a indossare gli abiti di una giovane laica per poter scampare alle persecuzioni del regime nazionale contro i religiosi di fede cristiana. Domenica si ricorderà tutto questo