Assalto a mano armata alla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza di Rottofreno (Piacenza). E’ accaduto questa mattina poco dopo le 9. Tre uomini, parzialmente mascherati con berretti calati sulla fronte e occhiali da sole, uno armato di pistola e gli altri due di cutter, hanno fatto irruzione nell’istituto di credito quanto all’interno c’erano tre dipendenti. I malviventi si sono fatti consegnare il denaro, a quanto pare circa 13mila euro, e sono fuggiti senza farsi notare all’esterno. Un’azione fulminea, forse ad opera di italiani, sulla quale ora indagano i carabinieri del Nucleo investigativo di Piacenza con i colleghi della caserma di San Nicolò.
I tre, dopo essere entrati nell’istituto di credito, si sono rivolti alla cassa intimando di aprire l’ufficio. Nonostante il vetro dello sportello fosse blindato, l’addetto, forse preso dal panico, ha seguito le istruzioni dei rapinatori dopo essere stato picchiato. Così, svuotati i cassetti hanno poi costretto il direttore ad aprirgli la cassaforte dove hanno sottratto il contenuto. A questo punto hanno chiuso i dipendenti e i clienti in uno stanzino e si sono dati alla fuga.
La chiamata di allarme è arrivata tramite telefono fisso della banca, e da qui sono partite le indagini dei militari per risalire ai responsabili.