Mentre la politica dibatte sul futuro dell’ormai scomparsa provincia di Piacenza, il sindaco di Ottone Giovanni Piazza apre da oggi le urne ai suoi cittadini, chiamati a decidere se accorparsi alla provincia di Genova, di Alessandria, di Pavia oppure quella di Parma. Si tratta del primo caso di consultazione cittadina in Italia, i 600 residenti potranno recarsi in una sorta di seggio negli uffici comunali per esprimere un loro parere rispetto ad un quesito: “Nel Caso di soppressione della Provincia di Piacenza vorresti che il Comune di Ottone fosse aggregato a: Parma e Reggio Emilia (Emilia-Romagna) Alessandria (Piemonte), Genova (Liguria), Pavia (Lombardia) “.
Il “seggio” sarà aperto tutti i giorni, esclusa la domenica, dalle ore 9 alle 13 a partire da stamattina e fino al 23 agosto. Sarà nominata una commissione che avrà il compito di scrutinare i dati e di elaborare i risultati del sondaggio che saranno resi noti nel pomeriggio del 23 agosto.
Il primo cittadino ha già pronta nel cassetto una delibera di consiglio comunale, con la quale chiedere alla Provincia il referendum ufficiale, nel caso in cui i cittadini dovessero scegliere questa strada. Il consiglio comunale è stato convocato per la metà di settembre.