“Una piazza che restituiamo ai piacentini completamente rinnovata e che auspichiamo diventi un luogo destinato alla socialità”. C’erano circa duecento piacentini a presenziare alla serata di inaugurazione, allietata dal gruppo musicale Special Guest, della nuova piazzetta Plebiscito. Ormai alle spalle le polemiche di mesi or sono sull’abbattimento dei tigli, la nuova piazza si presenta ariosa, illuminata artisticamente con un gioco di luci che valorizza i chiostri della basilica di San Francesco, con un porfido che, appena l’effetto della sabbiatura sarà passato, regalerà cromatismi particolarmente suggestivi. Costo del rifacimento della piazza, 350mila euro. Sul palco allestito per l’occasione sono sfilati amministratori di oggi e di ieri: il sindaco Paolo Dosi e l’ex primo cittadino Roberto Reggi, il vicesindaco Francesco Cacciatore, l’ex assessore ai Lavori pubblici Ignazio Brambati e il dirigente dell’Unità Grandi Opere del Comune Taziano Giannessi. Tutti hanno ringraziato anche i responsabili dei lavori, l’ingegner Gazzola e l’architetto Achilli per un progetto realizzato completamente in house. “Speriamo che questa piazza di cui siamo orgogliosi e che restituiamo alla città – ha detto il sindaco Dosi – possa diventare un punto di aggregazione per la cittadinanza”. Il primo cittadino ha ricordato che dopo le proteste iniziali dei residenti e dei commercianti (che si erano uniti nel comitato Salvatigli), “il progetto è stato condiviso con la città”. “In futuro – ha aggiunto – diventerà un luogo ricreativo dove organizzare eventi culturali e non solo”. Dosi non ha escluso che un ramo del mercato bisettimanale possa tornare in quel luogo. Tra le autorità ha parlato anche l’ex sindaco Reggi il quale ha ricordato che piazzale Plebiscito è la nona piazza regalata alla città dalla passata amministrazione. “La decima sarà piazza Cittadella. Come vedete, abbiamo mantenuto gli impegni”.
