“Dopo le elezioni comunali concluse con la vittoria del centrosinistra e di Paolo Dosi, il Partito Democratico deve attrezzarsi per affrontare nuovi importanti appuntamenti, le primarie nazionali in autunno e le elezioni legislative del 2013, per questo nei prossimi mesi mi spenderò per costruire le condizioni di un rafforzamento del partito attraverso la sua conduzione unitaria”. Lo ha affermato il segretario del Pd Vittorio Silva durante la direzione provinciale che si è tenuta venerdì sera, la prima dopo la presentazione della nuova giunta comunale di Piacenza. “Le primarie di coalizione lanciate – ha spiegato – dal segretario Pierluigi Bersani dovranno costituire un’occasione di dialogo e di apertura dello schieramento che si candida a governare il paese nel 2013 anche con la società locale, e il Pd dovrà affrontarle in maniera adeguata”. Silva ha poi sottolineato come sia da considerarsi chiusa una fase politica dopo le elezioni di maggio: “Raggiunto l’obiettivo di mantenere il governo del Comune di Piacenza e girata la boa di un periodo assai impegnativo – ha fatto notare il segretario – come già in passato avevo affermato, avrei preferito dal punto di vista personale passare la mano e lasciare la carica di segretario. Ma dopo il travaglio che ha accompagnato la formazione della giunta comunale e soprattutto in vista delle importanti scadenze dei prossimi mesi, le mie dimissioni avrebbero potuto costituire un indebolimento per il partito. Si apre dunque una fase due anche per me, una fase nella quale ritengo che il mio mandato sia avviato alla conclusione e si dovranno porre le basi per individuare chi, al momento più opportuno, subentrerà alla guida del partito“. La direzione ha stabilito di convocare l’assemblea provinciale per il 6 luglio prossimo, momento collegiale per confrontarsi e avviare il lavoro sulle nuove sfide politiche, mentre nei giorni successivi si terrà una direzione nella quale Silva proporrà la composizione del nuovo esecutivo provinciale. “Il nuovo organismo che affiancherà il segretario – specifica Silva – terrà conto dei nuovi equilibri che si sono creati nelle aree di riferimento nazionali, e segnerà l’apertura della nuova fase politica che dovrà essere affrontata in maniera unitaria dal Pd piacentino. Al contempo al nuovo gruppo dirigente spetterà avviare il percorso per individuare la nuova guida del Pd”. La relazione del segretario e gli scenari tratteggiati sono stati al centro dell’ampio dibattito seguito: larga la condivisione e piena adesione al percorso da parte degli intervenuti.