Di seguito la lettera redatta dall’Associazione Piacenza Che Verrà dove, prendendo spunto da una frase detta dal presidente della Provincia, Massimo Trespidi durante l’incontro con il sindaco Paolo Dosi, si chiede un cronoprogramma sui progetti promessi in campagna elettorale o nei due anni di presidenza e quali persone e per quali motivi siano state nominate negli enti nei quali via Garibaldi ha potere decisionale.
“MASSIMO TRESPIDI : “A CAMPAGNA ELETTORALE FINITA OCCORRE TORNARE CON I PIEDI PER TERRA …”
“Massimo Trespidi, il Presidente della nostra Provincia, stringe la mano al nuovo sindaco del Comune di Piacenza Paolo Dosi.
Atto dovuto: il presidente della provincia DEVE coordinare la propria azione con quella del comune capoluogo.
Non è un atto dimostrativo del voler fare bene; e’ un atto DOVUTO.
Orbene, alla luce di tutto ciò non può passare inosservata la frase del Presidente Trespidi che, argomentando sull’incontro con Dosi e rivolgendosi al nuovo sindaco di Parma Pizzarotti (argomento inceneritore) afferma testualmente:”deve tornare con i piedi per terra perchè la campagna elettorale è finita”.
Che frase infelice, e grave !
Proprio da queste sue parole prende spunto il nostro intervento su Trespidi perchè una tale frase sottintende e lascia trasparire proprio ciò che la gente teme ed ha rifiutato con il non voto.
Chiediamo a Trespidi : cosa significa “la campagna elettorale è finita e bisogna tornare con i piedi per terra?”
Significa forse che durante la campagna politica è concesso dire di tutto, e raccontare frottole ai cittadini per accattivarsi il voto?
Parafrasando il suo slogan elettorale, vuol forse dire che “a campagna elettorale finita OCCORRE tornare con i piedi per terra” ? (sic!).
Nel caso non fosse, a questo punto chiediamo spiegazioni a Trespidi.
Alla luce del suo programma politico, ci spieghi – stando con i piedi per terra – cosa ha fatto finora nei suoi tre anni di presidenza per coordinare l’azione di Provincia e Comune di Piacenza e per valorizzare e migliorare il nostro territorio.
Cosa ha fatto , di suo, Massimo Trespidi oltre ad apparire come figura di rappresentanza?
Spieghi in che modo ha lavorato attivamente e con risultati concreti per Piacenza, al di là dei frequenti auto-accreditamenti per idee e progetti non addebitabili alla sua paternità.
Ci dica a che punto sono i suoi progetti per la linea veloce Piacenza-Milano e per Milano Expo 2015, vista l’amicizia e le affinità valoriali che lo legano al presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni (ricordate la foto nello studio dell’amico al Pirellone? )
Non solo: vogliamo conoscere meglio le nomine fatte dal presidente Trespidi.
Vogliamo sapere quali persone e perché, sono state nominate a capo di determinati ruoli ed enti.
Vogliamo inoltre sapere se non usa l’auto blu, come aveva promesso in campagna elettorale.
Trespidi, con la sua infelice frase “la campagna elettorale è finita e bisogna tornare con i piedi per terra” , se la è proprio andata a cercare…
Visto che ormai è “con i piedi per terra” da anni come Presidente della Provincia, pagato con i soldi di noi contribuenti, ci illumini su ciò che aveva promesso e ciò che ha finora fatto.
Se non lo farà sarà spontaneo e corretto pensare che anche lui, come tanti altri, in fase di campagna elettorale ci ha “abbindolato” con false dichiarazioni e progetti.
In attesa di un pubblico bilancio delle cose fatte (ben oltre ormai il metà mandato) , suggeriamo al Presidente Trespidi di fare almeno piu’ attenzione alle cose che dice, perchè chi scrive, sia come facente parte di un’Associazione e ancor più della comunità di cittadini, vuole fatti e non vacue parole o avventate affermazioni, raggiungimento di obiettivi ed opere, e non solo foto di rappresentanza”.
Associazione Piacenza Che Verrà.