In seguito all’elezione tutti i portavoce consiglieri e sindaci del Movimento 5 Stelle firmano le dimissioni in bianco. Questo processo, che prende il nome di “Operazione trasparenza e controllo degli eletti”, è attuato allo scopo di permettere agli attivisti del Movimento 5 Stelle di verificare, attraverso una valutazione semestrale, l’operato degli eletti e dunque attestare la loro conformità a quanto prefissato nel programma e ai principi cardine del Movimento 5 Stelle. In fattispecie il lavoro dei nostri consiglieri eletti Mirta Quagliaroli, Barbara Tarquini e Andrea Gabbiani, verrà relazionato ogni 6 mesi e dunque valutato dagli attivisti del Movimento 5 Stelle Piacenza, chiamati a votare per la riconferma del ruolo degli eletti a consigliere. Se la carica non venisse riconfermata scatta il ricorso alle dimissioni, già firmate dai consiglieri, ma richieste dagli attivisti. Le dimissioni, firmate in bianco, sono una forma di garanzia dell’onestà, congruità e coerenza dell’operato degli eletti, che riconoscono e confermano così il loro ruolo di portavoce del Movimento 5 Stelle Piacenza.