Luca Zandonella Callegher è il nuovo coordinatore provinciale dei Giovani padani di Piacenza. Succede a Thomas Pagani, capogruppo in Provincia della Lega Nord, alla guida dei giovani dal 2008.
Zandonella, 23 anni, studente del corso di laurea specialistica in geoingegneria all’ateneo di Bologna, è militante dal febbraio del 2008. 16 voti – l’altra sera al congresso provinciale presso la sede di via Trieste – hanno decretato la sua vittoria sull’altro candidato, Marco Rancati, a quota 7 preferenze. Due gli astenuti.
A incoronare la nuova guida del movimento sono stati il coordinatore federale dei giovani padani, Lucio Brignoli, giunto da Bergamo e il coordinatore nazionale (dell’Emilia) Filippo Pozzi. Ricca l’affluenza dei giovani l’altra sera in sede. Presenti anche il segretario provinciale del Carroccio Pietro Pisani e il deputato Massimo Polledri. «La Lega è in un periodo straordinario, sotto tutti i punti di vista, e di grandi cambiamenti. E per vincere in periodi come questo servono persone straordinarie – ha detto Brignoli –. Il movimento, pur in un periodo difficile, ha saputo trovare la forza per correggersi e ripartire grazie a una classe dirigente straordinaria che ha imparato a far politica stando a contatto con la gente e grazie a una militanza fatta di gente vera e non di consensi da partito di ‘plastica’».
E ai giovani ha detto: «Oggi dobbiamo sentire la responsabilità del futuro della Lega sul nostro territorio. E’ oggi che si decide come saremo nei prossimi decenni».
Pozzi è partito dal «lavoro di anni del MGP, cresciuto rimanendo fedele agli ideale del segretario federale Umberto Bossi e oggi capace di esprimere tanti bravi e capaci amministratori». E’ di pochi giorni fa la nomina di Fabrizio Cecchetti a presidente del consiglio regionale lombardo. «Il nuovo corso della Lega – ha sottolineato Pozzi richiamandosi alle parole del triumviro Roberto Maroni – si baserà soprattutto sui giovani. Per questo è importante: consolidare i gruppi esistenti, essere sempre più presenti sul territorio, avviare nuove attività formative e intercettare tutti gli interessati».
Quanto agli aspetti organizzativi il coordinatore nazionale Pozzi per il futuro ha auspicato la nascita di nuovi gruppi autonomi sul territorio. Oggi è attivo il gruppo dei giovani padani “Lande Pallavicine”, guidato da Marco Rancan – l’altra sera in sede – che raccoglie gli under 30 di Cortemaggiore, Caorso, Monticelli, Besenzone e San Pietro in Cerro e, nelle intenzioni, intende allargarsi a Fiorenzuola. L’Emilia e le altre regioni, in autunno, saranno chiamate a rinnovare i vertici dei gruppi giovani, mentre il 27 maggio sarà la segreteria nazionale ad andare al rinnovo. Da Pagani sono giunti i migliori auguri di buon lavoro al suo successore. L’ex coordinatore ha tracciato il bilancio d’attività del quadriennio 2008-2012 tra direttivi, gazebo, volantinaggi, campagne elettorali e, non da ultimi, sit in e ronde per la sicurezza.
Il capogruppo in Provincia del Carroccio ha ringraziato l’anima storica del gruppo giovani, Gianmaria Pozzoli, oggi assessore a Rottofreno, l’altra sera assente per lavoro. «E’ una grande soddisfazione vedere una squadra così – ha detto Pisani rivolgendosi ai giovani leghisti –. A voi è data una grande opportunità: veder realizzata la Padania. Una sfida che viene consegnata a voi che, con la forza dell’ideale, avete tutte le carte in regola per cambiare in meglio questo Paese». «In questa terra in cui si è troppo raccolto ora è il momento di tornare a seminare» ha detto Polledri.
E, a proposito di futuro, Zandonella – nel ringraziare Pozzoli, Pozzi e Pagani – ha già tracciato la rotta: «Il nostro obiettivo – ha annunciato – è quello di creare nuovi gruppi, allargare il movimento a ragazzi motivati e responsabili, potenziare la nostra presenza nelle scuole superiori e nelle università».