Non sono positivi, ma nemmeno allarmanti, i dati sull’andamento dell’industria piacentina nel secondo semestre 2011, secondo i dati dell’indagine congiunturale commissionata da Confindustria. Il dato riguardante la produzione segna un + 6.59%, in calo rispetto al + 10.05% del primo semestre dello scorso anno.
Il settore più colpito dalla crisi del settore è quello edile con -8.9%, dati positivi arrivano invece da quello alimentare + 9.36% e dalla meccanica +8.81%
Dopo tre semestri fortemente negativi, migliora il dato sull’occupazione che segna + 0.55%.
Complessivamente Piacenza è in contro tendenza, rispetto ai dati nazionali, tanto da far dichiarare al presidente di Confindustria Emilio Bolzoni che le aziende piacentine stanno reggendo bene. Maggiori difficoltà riguardano le imprese che producono esclusivamente per il territorio nazionale, migliore la condizione di chi ha introdotto una più alta percentuale di export.
Per quanto riguarda le previsioni, il semestre dell’anno corrente si preannuncia molto più complicato e “tendenzialmente più negativo, rispetto ai precedenti”.