Verificare i rilievi della Commissione Europea su alcuni affidamenti avvenuti nei Comuni di Parma, Reggio Emilia, Piacenza e relative province in favore della società Iren s.p.a. e altre società controllate. E’ quanto chiede Angelo Alessandri, deputato della Lega Nord, in un’interrogazione al Ministro degli Affari Europei, Enzo Moavero Milanesi, e al Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini.
Dal marzo 2011 l’Italia è sottoposta ad un’infrazione europea: “Da quanto si può desumere dai rilievi formulati dalla Commissione all’interrogante – spiega Alessandri – sembra potersi affermare che nei territori delle province di Parma, Reggio Emilia e Piacenza si stia favorendo surrettiziamente una miriade di soggetti economici privati tramite il conferimento diretto di contratti di lavori e di servizi pubblici a società solo apparentemente controllate dagli enti locali ma in vero gestite e indirizzate da tali soggetti secondo fini e logiche privatistiche”.
Dopo aver inviato una lettera di costituzione in mora il 15 marzo 2011 per avere alcuni chiarimenti, la Commissione Europea ha inviato una seconda comunicazione in data 24 novembre 2011 rilevando che, dato il valore economico dell’assegnazione, sarebbe stata necessaria una gara europea “rispettosa dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità”.
Inoltre ha evidenziato il fatto che Iren, vista l’autonomia rispetto ai soci ed il controllo che questi ultimi, specie quelli pubblici, esercitano nei confronti della Società stessa, non può più essere considerata come strumentale ai Comuni ma un’azienda a tutti gli effetti libera.