Provincia, Pasquali: \”Ente di nominati voluto da governo di nominati\”

“Si tratta dell’ennesimo pasticcio del governo Monti”. E’ il commento tranchant del presidente del consiglio provinciale Roberto Pasquali, che ieri a Roma ha preso visione del testo definitivo riguardante la Riforma delle Provincie. E nell’illustrare le modifiche contenute nel disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri Pasquali non ha usato mezzi termini: “Le province rimangono e diventano un nuovo organismo di nominati voluto da un governo di nominati”.

Radio Sound

Secondo quanto si apprende, infatti, per i nuovi consiglieri e il presidente sono previsti gli emolumenti (così come i costi per le elezioni) ma soprattutto questi nuovi soggetti non sarebbero eletti secondo regolari elezioni ma tramite i sindaci ed i consiglieri dei 48 comuni del piacentino.

L’eliminazione delle province, quindi, sarebbe stata ripensata, così come la razionalizzazione a fronte di un nuovo “ente di secondo livello” come lo ha definito lo stesso presidente del consiglio provinciale.

Così per i piacentini non sarebbe più possibile eleggere i propri rappresentanti ma i costi non verrebbero ridotti. Una decisione che Roberto Pasquali ha infine catalogato come “l’ennesimo pasticcio del governo Monti. Credo che questa sia antipolitica e antidemocrazia e noi ci opporremo sempre”.