CANOTTIERI ONGINA-CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 0-3
(14-25, 17-25, 23-25)
CANOTTIERI ONGINA: Lucotti 4, Bozzoni 1, Boniotti 21, Cordani 1, Merli 8, Nibbio 2, Verri (L), Mecci, Tencati, Codeluppi 1. N.e.: Fellini, Bozza, Fornasari. All.. Bruni
CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Crosatti 7, Agnellini 10, Sbrolla 2, Sgrò 11, Maestrelli 6, Pignatti 15, Morandi (L), Rinaldini. N.e.: Capriolo, Pellizzon, Rodella, Ferrari. All.: Zambonardi
ARBITRI: D’Angelo e Labanti
NOTE: Durata set: 24’, 25’, 30’ per un totale di 1 ora e 19 minuti
Canottieri Ongina: battute sbagliate 9, ace 3, ricezione positiva 70 per cento, attacco 44 per cento, muri 3, errori 24
Brescia: battute sbagliate 9, ace 5, ricezione positiva 93 per cento, attacco 54 per cento, muri 8, errori 16.
Nulla da fare per la Canottieri Ongina, caduta malamente nel match casalingo contro la Centrale del Latte Brescia. Il netto 3-0 subito dai biancazzurri lombardi regala l’ennesimo dispiacere ai gialloneri monticellesi, che non riescono così a smuovere una classifica che rimane sempre deficitaria. Discorso differente, invece, per Brescia, che con questi tre punti scavalca Olbia ed entra sempre più nel vivo della lotta play off.
Ci si aspettava una Canottieri Ongina con il coltello tra i denti contro un avversario più blasonato e invece nel rettangolo di gioco monticellese si è vista una squadra che ancora una volta ha peccato sotto il profilo caratteriale, non riuscendo a esprimere le proprie qualità pur contro un avversario di valore e determinato a conquistare la posta in palio.
Che fosse una giornata storta lo si era capito fin dall’inizio, perché nel primo set la squadra di Bruni ha collezionato solo errori, peccando in ricezione, in attacco e in battuta e lasciando via libera alla Centrale del Latte (25-14). Dopo il cambio di campo, la Canottieri Ongina è cresciuta in prima e in seconda linea, mentre la battuta non ha intaccato la percentuale di ricezione positiva di Brescia, pari al cento per cento nei primi due set. Anche nel secondo parziale, però, i padroni di casa si sono disuniti nei momenti di difficoltà e così sono scivolati sotto 25-17 e 2-0 nel conto dei set. Ormai con l’acqua alla gola, nel terzo parziale la Canottieri Ongina ha provato a giocare il tutto per tutto e con un attacco in crescita e un servizio più incisivo ha potuto reggere il confronto, allungando 18-15. Purtroppo, però, è stato solo un fuoco di paglia, perché Brescia ha firmato aggancio e sorpasso nel finale (25-23). Per la Canottieri Ongina, il prossimo impegno è previsto sabato con la difficile trasferta di Cagliari.