L’incontro di venerdì tra i giocatori del Piacenza e l’amministratore unico Garilli, ha portato i giocatori a scegliere di non mettere in mora la società, nonostante il mancato pagamento degli ultimi stipendi. Ieri invece è stata pagata la terza delle quattro rate previste che riguardano gli stipendi da luglio a novembre 2011. I problemi per il Piacenza però sono all’ordine del giorno. Non se la passano bene infatti gli allenatori del settore giovanile che reclamano gli stipendi non percepiti e si stanno facendo sentire anche diversi creditori. Tra questi ci sarebbero anche l’albergo e il ristorante dove i giocatori soggiornano prima della partite casalinghe. Saranno tanti i nodi da sciogliere prima del 21 marzo, nuova data che vedrà Garilli confrontarsi con i Giudici in Tribunale. Difficile che si decida per un nuovo rinvio, a meno di un intervento deciso dall’esterno, ma anche in questo caso le speranze ormai sono ridotte al minimo con i Danesi che sembrano sempre più lontani dal Piacenza calcio. Insomma il 21 marzo potrebbe iniziare una nuova primavera per gli storici colori biancorossi, magari con un fallimento che farebbe ripartire da 0 una situazione al limite che si sta trascinando ormai da troppo tempo.
