“Inammissibile rimettere in libertà il 6 per cento della popolazione carceraria”. È totalmente inadeguato il nuovo piano svuota carceri, secondo l’onorevole Pdl Tommaso Foti, che non si è presentato al voto alla Camera in segno di protesta. Troppi punti mancano secondo Foti nel testo del decreto, che scaricherà sulla camere di sicurezza delle questure l’affollamento degli arresti in flagranza. A questo provvedimento si aggiunge poi la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, sottolinea il pidiellino.
“Se a tutto questo caravan serraglio di norme” prosegue il deputato Foti “aggiungiamo il fatto che non è stata minimamente presa in considerazione la possibilità di stipulare una convenzione che portasse almeno una parte dei detenuti stranieri a scontare la pena nel paese di origine, siamo difronte a un decreto che di fatto si limita a rimettere in libertà 3500 delinquenti”.