Marcia indietro del governo sui tagli ai costi della politica e alle province. Un emendamento appena depositato nelle commissioni Finanze e Bilancio della Camera riscrive l’articolo 23 della manovra dando più tempo per riassegnare a comuni e regioni le funzioni oggi esercitate dalle province. La manovra cancella le giunte e limita gli organi provinciali al presidente e a un consiglio di non più di 10 membri. Il testo uscito da Palazzo Chigi prevede inoltre che entro il 30 aprile 2012 debbano entrare in vigore le leggi regionali e statali che hanno il compito di trasferire a comuni e regioni buona parte delle funzioni oggi svolte dalle province. L’emendamento fa ora slittare il termine al 31 dicembre 2012.