Il rafforzamento di Andrea Paparo, la retromarcia di Filiberto Putzu ma anche le silenziose uscite allo scoperto di Luigi Salice e Carlo Mazzoni. Insieme con il rilancio dell’esito delle Primarie sono stati questi gli esiti dell’incontro che si è tenuto tra i vertici del Popolo della Libertà di Piacenza.
COMUNICATO PDL PIACENZA
“Si è svolto oggi un primo confronto tra i vertici del Popolo della Libertà di Piacenza e i consiglieri comunali, assessori e consiglieri provinciali espressione della città al fine di valutare i percorsi e le modalità migliori con le quali si ritiene il partito debba presentarsi alle prossime elezioni comunali nel capoluogo, in previsione per la primavera del 2012”.
“Sono stati incontri molto positivi e costruttivi che hanno sondato dapprima la disponibilità degli amministratori pidiellini, valutando altresì le modalità migliori per la definizione del candidato e l’elaborazione del programma amministrativo”
“Tutti gli amministratori intervenuti hanno manifestato ampia disponibilità per un percorso condiviso, confermando l’idea che ancora prima della ricerca di un candidato sia necessario realizzare un’ampia coalizione che vada oltre i perimetri del centrodestra, coinvolgendo non solo i partiti, ma tutte quelle associazioni e movimenti che non si riconoscono nell’Amministrazione Reggi”.
“Si è poi valutata la possibilità, rilanciata nei giorni scorsi dal segretario nazionale on. Angelino Alfano, che i candidati siano individuati anche attraverso le elezioni primarie”.
“Nei prossimi giorni le sollecitazioni ottenute nel corso della giornata odierna saranno valutate all’interno degli organi direttivi del partito, dando poi avvio a una serie di consultazioni partendo dagli alleati in Provincia, senza trascurare, proprio per ciò che è stato espresso in precedenza, gli altri partiti, movimenti e le espressioni civiche che non si riconoscono nell’amministrazione uscente”.
I migliori saluti