Ci sarebbe un indagato nell’inchiesta sulla bonifica dell’ex Acna. Tra gli inquirenti vige il massimo riserbo, ma a quanto apre la guardia di finanza si sarebbe mossa su indicazione della Procura della Repubblica di Piacenza dopo l’apertura di un fascicolo a carico di una persona direttamente coinvolta nella vicenda. Per ora non è stata rivelata l’identità, né a quale titolo sia stato iscritto nel registro degli indagati. L’indagine della Guardia di Finanza si sta soffermando nello specifico del continuo rimpallo di responsabilità tra Comune e proprietari del terreno in merito alle procedure di bonifica. L’Acan produceva vernici e nel corso degli anni ha scaricato materiale molto inquinante nel sottosuolo. Prima di poter costruire sul terreno è necessaria una radicale bonifica, paralizzata dal contenzioso tra il Comune e le società lottizzanti.