Improvvisa accelerazione nel Partito Democratico. Questa mattina in una conferenza stampa convocata quasi a sorpresa, il vicesindaco Francesco Cacciatore ha annunciato la sua candidatura alle primarie del centrosinistra. Non solo. Accanto a lui cera anche Pierangelo Romersi il quale ha deciso di sfilarsi dalla contesa appoggiando la candidatura di Cacciatore. Quella del vicesindaco – ha detto Romersi – e’ la candidatura migliore per vincere le elezioni.
Cacciatore ha dichiarato fallito il lavoro di sintesi politica fatto nel mese scorso dai 13 saggi per arrivare a una soluzione condivisa e ha fatto poi presente che la scelta di candidarsi deriva soprattutto dal consenso riscontrato nei circoli qualche settimana fa. Basta con i nomi sui giornali – e’ ora di pensare ai programmi. Nessun cenno a quello che potrebbe essere il principale sfidante, il collega di giunta Paolo Dosi, espressione dell’area del partito che fa capo a Roberto Reggi. Se qualcun altro vorra’ candidarsi non ci saranno problemi (in lizza, ad esempi, c’e’ ancora anche Giovanna Calciati) il Pd e’ un partito plurale. Cacciatore e’ il terzo canfidato ufficiale che prendera’ parte alle primarie del centrosinistra insieme con Gianni D’Amo (PcComune) e Marco Mazzoli (sostenuto in particolare da Sel). Intanto lunedi’ e’ in programma la direzione provinciale del partito ed e’ chiaro che questa decisione potrebbe provocare non pochi scossoni.