Un vero e proprio atto di prevaricazione. Massimo Polledri di Lega Nord si esprime sostenuto dall’avvocato Gian Marco Lupi sulla vicenda dei dipendenti Asl. In pratica 450 dipendenti, soprattutto donne, avevano chiesto di poter svolgere il loro lavoro part time. Il motivo di tale richiesta era la necessità di stare vicino alle famiglie, composte dai figli o da anziani. Asl ha male interpretato il decreto Brunetta, spiega Polledri, e ha obbligato queste persone a sottoscrivere un contratto che prevede che nel giro dei prossimi anni tornino a svolgere il tempo pieno. Un grave gesto, lo definisce l’onorevole, in un periodo in cui non si fa che parlare di famiglie.