La Regione Emilia Romagna ha ufficializzato la proposta di legge di estendere il diritto di voto e di essere votati agli stranieri. Se la proposta di legge entrasse in vigore nel corso del 2012, i potenziali beneficiari del diritto di voto in Emilia-Romagna sarebbero non meno di 250.000. Se da una parte l’Assessore Comunale alle Pari Opportunità Giovanna Palladini ricorda che a Ravenna già c’è un consigliere comunale straniero e che quindi non sarebbe altro che l’esercizio di un normale diritto, la scelta della Regione vede contrari i membri di Lega Nord per i quali si tratterebbe di uno spreco di energie e soldi in un momento di crisi in cui si dovrebbe pensare a tutt’altro. Stefano Cavalli Consigliere regionale Lega Nord.