Piacenza. Protesta dei residenti di Via Cornegliana 79 oggi davanti al municipio dov’è in corso il consiglio comunale. Con uno striscione hanno manifestato per lamentare un disagio che dura ormai da 15 mesi.
“Siamo torturati da un panificio che riteniamo illegale – afferma Giuseppe Paderni, uno degli inquilini dell’immobile che ospita l’attività artigianale- in quanto sono state rilasciate autorizzazioni in contrasto con il piano regolatore”.
Anche gli impianti di energia elettrica, gas e canna fumaria non sarebbero a norma e i macchinari utilizzati con sarebbero conformi alle normative Ce. Il panificio – affermano i residenti – rappresenta un pericolo per tutti noi”.
Rumore, calore ed esalazioni maleodoranti procurano un disagio che perdura ormai da troppo tempo tanto da indurre gli inquilini a tentare ogni strada per trovare una soluzione. E’ in atto una causa legale e perizie private hanno già accertato l’entità del problema: rumori superiori di otto volte rispetto al limite consentito, valori accertati anche da Arpa e calore insopportabile che arriva non solo a riscaldare le cantine ma persino i pavimenti con temperature che raggiungono 45/50°.
Dopo aver ascoltato le ragioni dei manifestanti, il vice sindaco Francesco Cacciatore ha assicurato un suo interessamento presso gli uffici per verificare l’idoneità dell’attività e l’entità del disagio lamentato dai residenti