Si terrà mercoledì 22 giugno, la Conferenza programmatica provinciale del Partito Democratico Piacentino. E in vista di questa data, il partito in mattinata ha presentato i temi che verranno discussi. Primo fra tutti: la sicurezza. L’appuntamento, che si intitola: “Territorio, vivere nella città sicura”, vedrà la partecipazione di numerosi esponenti locali del Pd, i quali porteranno all’attenzione della cittadinanza l’azione svolta nel loro particolare ambito. Sullo sfondo la “Carta etica”, per i democratici sempre più importante come base di partenza perché le politiche sulla sicurezza possano risultare efficaci.
DIREZIONE DEL PARTITO – Una direzione provinciale del Partito Democratico lunga e dibattuta, quella che si è tenuta venerdì sera alla sede della Circoscrizione 3 alla presenza del segretario regionale Stefano Bonaccini. Al termine della discussione, è stata approvata con ampia maggioranza la proposta del segretario provinciale Vittorio Silva per avviare il percorso politico di avvicinamento alle elezioni comunali di Piacenza della prossima primavera.
Non ancora chiarito, invece, il ruolo di Silvio Bisotti, che smessi i panni di presidente di Piacenza Expo potrebbe anche pensare a partecipare alle prossime primarie come primo cittadino. In questo caso il segretario Vittorio Silva non ha voluto sbilanciarsi, dichiarando: “Silvio Bisotti è il presidente dell’assemblea, ruolo che gli è stato assegnato lo scorso anno e per ora nessuna novità”.
PROPOSTA DE MICHELI- Una proposta di legge per consentire ai dirigenti delle associazioni di volontariato di fruire dei permessi retribuiti. I dettagli sono stati illustrati in mattinata, presso la sede cittadina del Partito democratico, dall’onorevole Paola De Micheli. La proposta, che si inserisce nella campagna nazionale “Primavera delle politiche sociali” è il frutto anche del confronto con il mondo del terzo settore piacentino avuto dal partito in questi mesi. Un’idea, come ha illustrato la stessa De Micheli, nata direttamente dal ricco tessuto associativo piacentino.