Bergonzi (Pd) lancia l\’ipotesi di bruciare rifiuti campani a Piacenza

COMUNICATO STAMPA di Marco Bergonzi (Pd)

Radio Sound

“E’ noto che il termovalorizzatore – spiega in una nota il capogruppo del Pd in Provincia, Marco Bergonzi – per funzionare in maniera ottimale, mantenendo le emissioni a livelli trascurabili, necessiti di una temperatura di esercizio che rimanga all’ interno di parametri stabiliti. Quindi ha bisogno di essere alimentato in base alla propria “capacita’”. Paradossalmente se manca la “materia prima”, occorrerebbe bruciare gas metano, con un duplice negativo effetto : anzichè produrre energia eliminando rifiuti, si va consumare a vuoto un fonte energetica per “tenere il forno in temperatura”.

“Altro paradosso (questo nazionale) é che una delle principali città d’ Italia è sepolta dalla spazzatura ( il che crea un grande danno all’immagine al nostro Paese e quindi anche a noi) e poi vi siano impianti come il nostro, che sarebbero perfettamente in grado di aiutare a risolvere un problema vergognoso senza alcun pregiudizio in termini di inquinamento, ma anzi con vantaggi anche economici (il conferimento non sarebbe gratuito).

Tralascio la motivazione, che purtroppo per taluni (Lega Nord in primis) è inesistente, di un elementare dovere di solidarietà nazionale, ma ricordo che Piacenza stessa, prima di raggiungere l’ autosufficienza, ha portato parte dei propri rifiuti al sud. Pertanto personalmente ritengo che Piacenza possa, anzi dovrebbe fare la sua parte: ci farebbe onore offrire, per un determinato periodo di tempo, una parte della capacità residua dell’ inceneritore (es. 10.000 tonnellate per 6 mesi), per contribuire ad alleggerire l’ emergenza rifiuti di Napoli”.

Marco Bergonzi

Capogruppo Pd in Consiglio Provinciale

COMUNICATO STAMPA LEGA NORD

“Il capogruppo Pd in consiglio comunale Pierangelo Romersi, invece di appoggiare l’assurda proposta dello smaltimento a Piacenza di una porzione dei rifiuti di Napoli, farebbe bene a rivolgersi ai suoi compagni di partito: nel 2009 la giunta regionale campana dell’allora governatore Bassolino stanziò 660mila euro per sostenere dei corsi di raccolta differenziata ai Caraibi. E poco importa se i napoletani, in tema di smaltimento rifiuti, sono i primi ad avere tutto da imparare”. Così la segreteria provinciale della Lega Nord a Pierangelo Romersi, critico contro l’opposizione del Carroccio alla proposta Pd di accollare a Piacenza parte dello smaltimento dei rifiuti campani. “Non è avvelenando chi è già avvelenato abbastanza, come noi padani, che si risolvono i problemi e si manifesta la propria solidarietà. Lo ha capito anche l’ex assessore della giunta Boiardi Gianluigi Ziliani che non ha mancato critiche alla proposta dei suoi colleghi d’area Romersi e Bergonzi. Iniziamo a far rientrare i 660mila euro gettati al vento per assurdi corsi ai  Caraibi e a far fruttare i 36 miliardi di euro stanziati dall’Ue per il Sud per il periodo 2007 – 2013 che ancora rimangono da spendere, a quel punto potremo parlare di solidarietà in maniera equa e costruttiva. Prima di quel momento si abbia il buon gusto di evitare le sterili iniziative-spot e le irricevibili proposte”.