L’Italia dei valori vuole ricordare Giovanni Falcone nel giorno dell’anniversario della sua morte, per non dimenticare quali siano i modelli a cui fare riferimento in un momento così squallido della vita politica del Paese.
COMUNICATO
Il 23 maggio 1992 il giudice Giovanni Falcone venne brutalmente ucciso in prossimità dell’uscita autostradale di Capaci. Insieme a lui persero la vita la moglie, Francesca Morvillo anch’essa giudice, e gli agenti della scorta Antonio Montinari, Vito Schifani e Rocco Di Cillo, mentre altri rimasero feriti. Fu una vera e propria strage, con la quale la mafia avviò una strategia di tensione e di attacco alla parte più sana dello Stato. Spetta a noi il dovere, morale e civile, della memoria.
Ricordare Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinari, Vito Schifani e Rocco Di Cillo nella ricorrenza del 19° anniversario della strage di Capaci, è un’occasione ulteriore per tenere a mente e promuovere con sempre maggiore determinazione quel senso dello Stato, del dovere, della legalità e della giustizia a cui quelle vittime hanno consacrato la loro vita: valori che oggi appaiono drammaticamente smarriti.
Giovanni Falcone seppe invece dare corpo allo spirito costituzionale richiesto da quel secondo comma dell’articolo 54 della nostra Costituzione in cui si esplicita il dovere di adempiere con ‘disciplina’ e ‘onore’ all’esercizio delle funzioni pubbliche.
La sua figura è un’esempio che deve rimanere indelebile nelle menti della nostra e delle future generazioni che con passione s’avvicineranno alla vita politica e alle istituzionale del Paese. Se ne sente il bisogno soprattutto oggi, di fronte al continuo degrado delle istituzioni stesse e dei più alti rappresentanti del Governo italiano, impegnati in continui attacchi alla magistratura che non rendono certamente merito alla figura di Falcone.
L’Italia dei valori vuole perciò ricordare Giovanni Falcone nel giorno dell’anniversario della sua morte, per non dimenticare quali siano i modelli a cui fare riferimento in un momento così squallido della vita politica del Paese.