“Dunque il centrodestra preferisce la sosta selvaggia a quella regolamentata, il ritorno all’apertura al traffico indiscriminato alla valorizzazione del nostro centro storico, una dose di smog quotidiana per i piacentini all’estensione della mobilità ciclabile”. E’ la replica del segretario cittadino del Partito Democratico Christian Fiazza a quanto sostenuto dagli esponenti del Pdl Tommaso Foti e Marco Tassi in una conferenza stampa. “Le politiche della mobilità e della sosta sono una prerogativa esclusiva – proseguono – dell’azione di governo dell’amministrazione comunale. L’ampliamento della zona a traffico limitato all’area di via Scalabrini, e le altre misure finalizzate alla rotazione della sosta veicolare in centro storico e ad incentivare la mobilità su due ruote, sono nel programma elettorale del centrosinistra del 2007 e vengono da lontano, dalle scelte della prima giunta Reggi”. “L’onorevole Foti e il consigliere Tassi – fanno notare – possono stare tranquilli, non c’è alcuna ingerenza di ditte private nella definizione delle azioni che questa amministrazione ha portato avanti con coerenza e determinazione per migliorare la vivibilità della città. Provvedimenti che sono in linea con le politiche adottate nei centri urbani più belli e fruibili dai cittadini residenti e quelli provenienti da fuori. E’ da quando il centrosinistra ha conquistato il governo di Piacenza che promuove una precisa politica della mobilità mirata a liberare gli spazi pubblici del centro storico occupati indebitamente dalle auto, come è avvenuto nel caso di via Giordani. Il graduale allargamento delle aree pedonalizzate e l’estensione delle piste ciclabili rientrano in questo disegno che in questi anni ha alleggerito il carico ambientale del traffico e valorizzato le bellezze del nostro centro storico”.