Si accende lo scontro elettorale, in vista delle amministrative che interesseranno 7 comuni piacentini. In questo caso è la corsa a Rottofreno ad accendere le prime polemiche. L’onorevole del Pdl Tommaso Foti ha chiesto infatti, prima che si possa riformare un conflitto come quello che interessò il sindaco di Travo Ludovico Albasi, che Daniel Negri, candidato per il Pd, lasci la sua poltrona di consigliere comunale a Piacenza.
Ascolta l’intervista a Danile Negri, durante la quale si dichiara stupito dell’esortazione e conferma le sue dimissioni nel caso di vittoria nelle primarie.
DI SEGUITO IL COMUNICATO DI TOMMASO FOTI:
” Il consigliere comunale in carica in un Comune e’ illeggibile alla carica di sindaco di un altro Comune, il che significa che non può candidarsi per ricoprire detto ultimo incarico, a nulla rilevando, quindi, il risultato che potrà successivamente conseguire nella competizione elettorale.
Se, contro legge, Lodovico Albasi continua a ricoprire due cariche (di consigliere comunale a Piacenza e di sindaco a Travo), la qualcosa rischia alla lunga di produrre pesanti riflessi sulla legittimità amministrativa degli atti approvati nei detti enti, non è minimamente pensabile la riproposizione di una siffatta, illegale, situazione. Ne segue che, se intenderà veramente scendere in campo come candidato Sindaco a Rottofreno, il consigliere comunale di Piacenza Daniel Negri dovrà prima dimettersi da tale carica. Poiché ad oggi nessuna disponibilità in tal senso risulta espressa, pur trattandosi di un atto dovuto e non discrezionale, diciamo chiaramente che se Negri si illude di copiare Albasi siamo pronti alle barricate e non certo in senso metaforico”.