Stefano Cavalli (Lega Nord) ha rivolto un’interrogazione alla Giunta regionale in merito alle statistiche relative alla mortalità per incidenti stradali secondo le quali – segnala – l’Emilia-Romagna, in confronto con le altre Regioni europee, si colloca “nella poco gratificante terza posizione”.
Ad avviso del consigliere, sebbene le infrastrutture regionali siano interessate da una significativa percentuale di traffico dovuto al transito interregionale, gli equilibri tra qualità e dimensione delle infrastrutture, densità e quantità di traffico, “non sembrano giustificare un numero così elevato di decessi”. Cavalli chiede pertanto alla Giunta regionale quali siano le ragioni di tali “drammatici” dati statistici e quali misure intenda attivare al fine di individuare e contrastare le cause di una così alta mortalità.
In proposito Cavalli ritiene che i dati sulla mortalità per incidenti stradali “debbano comunque essere ponderati valutando anche altri fattori scollegati dalle caratteristiche della rete stradale”, quali, ad esempio, la qualità dei servizi ospedalieri, la loro distribuzione e densità sul territorio, il senso civico e l’educazione stradale e, non ultimo, la frequenza dei controlli effettuati dagli organi di polizia.